giovedì 25 luglio 2013

Shadowhunters. Città di ossa - Cassandra Clare


Shadowhunters – Città di ossa, Cassandra Clare, 2007. Mondadori, collana Chrysalide. 525 pagine



Ultimamente sono in fissa coi libri dai quali sono stati tratti o lo saranno i film. E’ stato il caso di Divergent, romanzo che precede l’omonima pellicola in uscita nel 2014. Questa volta ho letto Shadowhunters – Città di ossa di Cassandra Clare e il film uscirà nel prossimo agosto, quindi è imminente. Si tratta di una saga fantasy, denominata The Mortal Instruments (che poi è il titolo originale del libro), ma il primo romanzo è fruibile tranquillamente avendo comunque un finale.



Shadowhunters - Città di ossa narra la storia di Clary, sedicenne americana che vive una vita apparentemente comune a New York con la madre e che non ha più un padre. La vita della ragazza cambia e viene sconvolta quando in un locale, accompagnata dall’amico Simon, vede dei tizi ricoperti di rune tatuate che nessun altro riesce a vedere. Questi uccidono un altro ragazzo. Si scopre presto che i tre sono dei Cacciatori di demoni, shadowhunters appunto, e Jace Wayland in particolare è incuriosito dalla giovane mondana (così sono chiamati gli umani) che riesce a vedere come loro persone e edifici nascosti alla mente degli uomini. Gli eventi precipitano quando la madre di Clary scompare e la ragazza insieme all'amico Simon, a Jace e agli altri Cacciatori, Alec e Isabelle, iniziano a indagare.



Non racconto oltre per non fare spoiler, ma il romanzo è una catena di eventi che si susseguono senza pausa, catapultando il lettore nel nuovo mondo creato dalla Clare. L’autrice americana nativa di Teheran riempie il romanzo di essere soprannaturali: angeli, demoni, vampiri, licantopri, fate, troll. Ci sono tutti, insomma. Ma la trama è ben costruita e la storia, scritta al passato in terza persona, è scorrevole, con molti dialoghi al suo interno. Il cattivo di turno, il Cacciatore esiliato Valentine, è crudele e affascinante, e i colpi di scena sono potenti, anche se alcuni prevedibili per lettori e cinefili (vedi Star Wars) un po’ sgamati. Non sarà un capolavoro della letteratura mondiale, ma è un bel libro di intrattenimento e di avventura.



Il ciclo The Mortal Instruments , oltre a Città di ossa, comprende i romanzi Città di cenere (2008), Città di vetro (2009), Città degli angeli caduti (2011), Città delle anime perdute (2012) e l’imminente City of Heavenly Fire (2014). Ci sono poi i prequel Shadowhunters – Le origini con L'angelo (2010), Il principe (2011)  e Clockwork Princess (2013). Come si può notare è una saga piuttosto lunga. Ma merita di essere letta e il periodo estivo lo trovo perfetto per farlo. Nulla di impegnativo, ma una trama e colpi di scena che intrattengono il lettore fino all’ultima pagina.



Consigliato a: gli amanti delle saghe fantasy. Qui le razze soprannaturali ci sono tutte. Quindi è un romanzo adatto ad adolescenti ma anche a quegli adulti che cercano una lettura non impegnativa e divertente.



Citazione: “Sentiva come se la sua vita fosse stata costruita su una lastra di ghiaccio sottile come un foglio di carta e ora quel ghiaccio stava iniziando a creparsi, minacciando di gettarla nel buio gelido sotto di lei. Nell’acqua scura, pensò, dove tutti i segreti di sua madre galleggiavano nella corrente, i relitti mai dimenticati di una vita naufragata.”

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